Whistleblowing: come trasformare un obbligo normativo in un’opportunità per la tua azienda
Il D.lgs. 24/2023 ha introdotto una nuova disciplina in materia di whistleblowing, imponendo a molte imprese l’obbligo di predisporre un canale interno per la segnalazione di illeciti.
Una norma che, a prima vista, può sembrare un aggravio burocratico, ma che in realtà rappresenta una straordinaria occasione di crescita etica, organizzativa e reputazionale.
🔍 Chi è obbligato ad adeguarsi?
- Tutte le aziende con almeno 50 dipendenti;
- Anche quelle sotto i 50 dipendenti, se operano in settori a rischio (es. 231, finanza, appalti, ambiente…).
La mancata adozione di un sistema conforme può comportare sanzioni fino a 50.000 euro.
✅ I vantaggi di un sistema di whistleblowing ben strutturato
- Rafforza la cultura della legalità interna;
- Permette di intercettare irregolarità prima che diventino dannose;
- Riduce i rischi reputazionali e legali;
- Dimostra impegno concreto verso l’etica e la trasparenza.
⚖️ Cosa può fare lo studio legale
Una consulenza legale strutturata ti aiuta a:
- Creare o adeguare il regolamento interno;
- Redigere la procedura di gestione delle segnalazioni;
- Scegliere e configurare un canale di segnalazione protetto (anche digitale);
- Garantire anonimato e tutela del segnalante;
- Formare dipendenti e dirigenti sui nuovi obblighi.
📢 In tempi in cui la trasparenza è un valore competitivo, il whistleblowing non è un rischio: è un presidio di fiducia.